Cari Amici, Venerdì 26 gennaio 2018 si è celebrata la ricorrenza del 64° anniversario della Costituzione del Club, presso il Circolo di Lettura di Parma – Via M. Melloni 4/A. I soci e le loro gentili consorti, hanno potuto celebrare i sessantaquattro anni di nascita del club all'interno della storica sede del Circolo di Lettura di Parma, serata magistralmente diretta ed orchestrata dal Presidente Vincenzo Piazza. Alla presenza di numerose autorità cittadine, sono stati accolti nel club cinque nuovi soci: Michele Baroc, Stefano Camin, Corrado Galloni, Federico Germi e Paolo Bernardi. Tutti i presenti infine hanno potuto ascoltare la storia di sessantaquattro anni di service del club, dalle splendide parole dell'amico Maurizio Vanelli, past Presidente nonchè storico Presidente del comitato Service. Venerdì 27 gennaio si è tenuta la 63ma Charter Night durante la quale, alla presenza del Governatore Distrettuale Giorgio Beltrami, delle altre autorità lionistiche e civili, i soci hanno celebrato il compleanno del club e ricordato i soci fondatori. La serata, tenutasi presso il gran salone del Circolo di Lettura, è stata preceduta dal Consiglio Direttivo a porte aperte con il Governatore ed il suo Staff. Durante la cena, sono stati presentati al club tre nuovi soci: Vito Lazzara, Giuseppe Cerati e Gianfranco Cervellin. E' stato quindi illustrato alla platea ed al Governatore il Service principale dell'anno in corso: "La Pappa di Parma", di cui un'ampia rassegna è dedicata nella sezione "Services" del nostro sito. Infine sono stati consegnati, alla presenza del Sindaco di Parma, Federico Pizzarotti, gli Chevron per l'anzianità di servizio nei Lions. La serata è terminata con il tradizionale scambio di gagliardetti. Sabato 7 febbraio, presso le eleganti sale del Circolo di Lettura, si sono tenuti i festeggiamenti per il sessantunesimo anno della sottoscrizione della Charter del club. Numerosi sono stati gli intervenuti e gli ospiti. Durante i festeggiamenti è stato conferito il Melvin Jhones fellow a Maurizio Vanelli e a Giorgio Giampellegrini. Sessant'anni portati alla grande con lo stesso spirito e lo stesso entusiasmo del momento della sua nascita, come attestava l’atto di fondazione esposto l’altra sera al Circolo di lettura dove il Lions Parma Host ha celebrato il suo 60° compleanno. Ed è stato proprio il governatore distrettuale Fernanda Paganelli ad indirizzare parole di elogio al Lions parmigiano ed ai suoi officer i quali «attraverso un lavoro intelligente ed appassionato - ha detto - sanno interpretare lo spirito lionistico integrandosi con le istituzioni e con il territorio».Per celebrare in modo più consono alla filosofia lionistica il proprio 60° di fondazione, il Lions Parma Host ha realizzato un progetto di notevole caratura culturale. Il «service» in questione si è concretizzato con il restauro di importanti tele collocate nella Cappella dè Bono della chiesa di San Giovanni Evangelista in Parma e nel rifacimento dell’impianto di illuminazione della cappella stessa. Il restauro delle tele è stato eseguito dalle artigiane parmigiane Cristina Gaibazzi e Valeria Fretta, per cui si è avuta una ricaduta positiva anche nei confronti del tessuto economico- sociale cittadino. Le modalità dell’opera di restauro sono state illustrate da Mariangela Giusto, responsabile del territorio di Parma della Soprintendenza dei beni artistici e storici che, con l’ausilio della proiezione di immagini, ha reso chiara e comprensibile anche ai non iniziati la complessità del lavoro e la rilevanza culturale ed artistica dell’iniziativa. Sia il vicario della Diocesi monsignor Valentini che l’Abate del Monastero di San Giovanni, padre Giacomo Basso, hanno espresso i sensi della loro profonda gratitudine nei confronti del club manifestando il loro plauso per l’iniziativa. |
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May 2019
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